Il Circolo Dianese di Rifondazione Comunista in una nota invita al boicottaggio della petizione avanzata dalle Amministrazioni comunali del Golfo Dianese, opposizioni comprese, contro il Cpr all’ax caserma Camandone di Diano Castello.
Per Rifondazione Comunista andava colta “l’occasione per chiedere di firmare contro ogni Cpr, in ogni parte d’Italia o d’Europa”
Scrive Rifondazione Comunista: “A Diano Marina il razzismo in salsa Nimby diventa istituzionale. L’Amministrazione comunale al completo, opposizioni comprese, chiama i cittadini a firmare contro l’ apertura di un Centro di Permanenza per il Rimpatrio (CPR) a Diano Castello, nella ex Caserma Camandone. Il motivo? Danneggerebbe il turismo del Dianese; la soluzione? Farlo da un’altra parte! Solo perché questa struttura non venga fatto vicino a casa propria, ma a casa d’ altri, per non danneggiare il turismo del dianese.
Ma l’Amministrazione ha provato a spiegare che i CPR sono lager per prigionieri innocenti, bambini compresi? Che sono in netto contrasto con lo spirito dell’ intera Costituzione repubblicana e specificatamente con l’ articolo dieci che riconosce non solo diritto ai rifugiati politici e richiedenti asilo, ma anche ai profughi, ossia coloro che sono costretti ad abbandonare la propria terra a causa di guerre, persecuzioni di diritti umani o catastrofi di vario tipo, quali fame e povertà? E quindi un’Amministrazione che ha giurato sulla costituzione avrebbe dovuto cogliere l’ occasione per chiedere di firmare contro ogni CPR, in ogni parte d’ Italia o d’ Europa, o in Albania e non solo contro quello proposto a casa nostra.
Queste domeniche coloro che andranno a firmare per far costruire altrove questa galera poi andranno tranquillamente in chiesa, senza nessun imbarazzo? Senza nessuna vergogna nel ritenersi cristiani? Cittadini mai pronti a firmare per ottenere un salario minimo decoroso, o per smettere di inviar armi su armi in Ucraina o per pretendere una presa di posizione forte contro la guerra in Medio Oriente e la sistematica distruzione del popolo palestinese. E per destinare queste immense risorse economiche, anziché alla guerra, alla sanità, alla scuola, alle pensioni.
Il Circolo Dianese di Rifondazione Comunista chiama i cittadini allo sdegno ed al rifiuto per ogni CPR ovunque e invita a boicottare questa raccolta di firme razzista ed opportunista, degna del peggior menefreghismo alla Ponzio Pilato“.