17 Marzo 2025 18:31

Imperia: AISLA dona un campanello per i pazienti di pneumologia. “Aiuterà i malati di SLA a essere più autonomi nella richiesta di aiuto nel reparto”/Foto e Video

Si è tenuta quest’oggi all’ospedale di Imperia la donazione di un sistema di chiamata per persone con grave disabilità motoria e il relativo braccetto di supporto flessibile. La strumentazione è stata donata dall’AISLA sezione di Imperia e Savona (Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica).

La strumentazione andrà ad implementare l’apparecchiatura presente nel reparto di pneumologia dell’ospedale di Imperia e sarà destinata a sopperire alle limitazioni motorie che la malattia impone.

Maria Elena Galbusera, Direttore Generale dell’Asl1 imperiese

“È una bellissima donazione che viene da assistiti, malati di SLA, che hanno pensato al bisogno di altri malati analoghi con un’iniziativa assolutamente encomiabile. Una mostra fotografica organizzata a tempo fa d’apprezzabile bellezza che ha consentito anche la raccolta di fondi che poi ha portato all’acquisto dell’ausilio che è stato donato oggi.

È un ausilio che aiuta i malati di SLA a chiedere aiuto all’interno del nostro reparto in una stanza particolare loro dedicata e che quindi aiuterà questi malati a essere più autonomi nella richiesta di soccorso e di aiuto dentro il nostro reparto”. 

Claudio De Michelis – direttore di Pneumologia dell’Asl1

“Questo è uno strumento che aggiungerà un piccolo tassello nella parte assistenziale di questi pazienti, che noi seguiamo da tantissimi anni perché sostanzialmente i pazienti con questa malattia, ma anche con altre malattie neuromuscolari, hanno tutti quanti problemi di respirazione, oltre a quelli del movimento. 

Nello specifico questo strumento consente al paziente una maggiore serenità perché si sente più in grado di chiamare per qualunque sua necessità specifica perché è molto semplice l’attivazione del campanello di allarme e quindi è un piccolo aiuto nella complessa gestione di questi malati che noi seguiamo da tantissimo tempo”

Tiziana Taggiasco spiega i motivi della donazione

L’idea di questa donazione è nata dalla necessità per noi di rendere partecipe di questo evento che avevamo ottenuto a Imperia e poi ad Ospedaletti anche la parte assistenziale, quindi i medici che seguono costantemente e gli infermieri, fisioterapisti e logopedisti che seguono i malati di SLA sia in ospedale che a domicilio. 

La scelta del reparto di pneumologia è dovuta al fatto che nel reparto di pneumologia c’è una camera pressoché dedicata ai malati con patologie neuromuscolari e quindi anche ai malattti di SLA che vengono accolti nei momenti in cui necessitano di un ricovero, quindi è un po’ casa per noi e per i malati che seguiamo”. 

Il campanello a pressione è destinato a pazienti, come i malati di SLA, che presentano difficoltà motorie che impediscono loro l’utilizzo dei normali sistemi di chiamata presenti nei reparti di degenza. Questo sistema di chiamata ha caratteristiche ergonomiche particolari, dimensioni superiori a quelle di un normale campanello ed ha maggiore sensibilità. Inoltre il braccetto di supporto flessibile ne consente il fissaggio al letto, al comodino o alla carrozzina.

A cura di Alessandro Moschi

🔔 Resta sempre aggiornato! Iscriviti al nostro canale Telegram

📢 Hai una segnalazione? Scrivici a redazione@imperiapost.it o inviaci un messaggio su WhatsApp

📲 Seguici sui social! Non perderti le ultime news su:
Instagram Facebook TikTok YouTube

🎯 Vuoi far crescere il tuo business? Per la tua pubblicità contattaci su marketing@imperiapost.it

Condividi questo articolo: