Auditorium gremito questa mattina, giovedì 20 marzo, alla Camera di Commercio di Imperia per il convegno dedicato a “Decreto Salva Casa: linee di indirizzo ed effetti sulla normativa regionale ligure”.
L’evento, a cui hanno partecipato oltre 300 persone, ha rappresentato un’importante occasione per fare il punto sulla semplificazione delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di edilizia. L’obiettivo principale è stato fornire risposte concrete alle esigenze di tutti gli attori coinvolti nel processo edilizio, dalle istituzioni ai cittadini.
A intervenire nel corso dell’incontro, oltre all’assessore regionale Marco Scajola, sono stati Alessandro Croce, direttore generale del Territorio di Regione Liguria, Valentina Nencioni, funzionario giuridico del Territorio di Regione Liguria, Daniele Casanova, dirigente degli affari giuridici di Regione Liguria, e Silvia Risso, dirigente dell’edilizia di Regione Liguria.
L’evento ha offerto un’occasione di confronto costruttivo tra esperti e operatori del settore, fornendo chiarimenti sulle novità introdotte dal Decreto Salva Casa e sulle ricadute che avrà sulla normativa regionale ligure.
Spiega l’assessore regionale Marco Scajola: “Inizia oggi ad Imperia e ci tenevo proprio a farlo cominciare da Imperia, un mini tour di Regione Liguria, toccheremo ovviamente Imperia ma saremo anche presto a Genova, Savona, Spezia per incontrare tecnici, amministratori, tecnici dei comuni, professionisti con i quali abbiamo anche collaborato all’organizzazione di questi appuntamenti per condividere insieme il salvacasa.
Come sapete il salvacasa è un provvedimento del governo, è iniziato alcuni anni fa al lavoro, le regioni sono state protagoniste nell’essere propositive proprio per arrivare a questo provvedimento. Anzi un aspetto che fa sorridere ma è importante, noi avevamo fatto una legge, la legge 30 sui sottotetti che all’epoca venne impugnatadall’allora governo adesso il decreto salva casa ripropone il recupero dei sottotetti come avevamo fatto noi, quindi eravamo come dire dalla parte giusta.
Lavoriamo quindi sulla semplificazione lavoriamo sul dare opportunità di recuperare nell’ottica della rigenerazione urbana. Vorrei anche ricordare che dal 2021 ad oggi qui in provincia di intera abbiamo investito pensate oltre 30 milioni di Euro per recuperare piazze, strade, giardini, quindi un lavoro straordinario che andrà avanti anche nei prossimi giorni con ulteriori fondi.
Oggi è un momento per confrontarsi su un provvedimento nazionale voluto e concordato e costruito insieme alle regioni che può dare nuove opportunità e quindi spiegarlo, confrontarci, accettare e ascoltare anche ulteriori proposte per migliorare i provvedimenti.
La regione Liguria è capofila da un punto di vista nazionale sulla riqualificazione, di qua anche ricordo che siamo la regione con la percentuale più bassa in Italia sul consumo di suolo, ma siamo anche la regione con la maggior crescita delle imprese edili, questo vuol dire che si sta lavorando, si sta lavorando tanto, ma si sta lavorando bene per recuperare e per rispettare il nostro territorio”.
Aggiunge Mario Conio, in veste di Vicepresidente della provincia di Imperia: “Oggi è un’occasione importante per il nostro territorio, per un compendio strategico dal punto di vista economico per la nostra provincia. Porterò i saluti della provincia, ma porterò soprattutto l’attenzione di un mondo che da queste norme, da questi temi, trae ricchezza e beneficio.
C’è bisogno sempre di più di un riassetto dal punto di vista normativo. Il Paese Italia è un Paese che ha una storia urbanistica molto importante, c’è però bisogno di chiarezza.
Sempre di più bisogna dare ai tecnici, al compendio imprenditoriale norme chiare per poter agire nella correttezza e nella trasparenza e questo è un passo importante. Regione si è spesa molto con l’assessore Marco Scajola nel dare supporto al mondo dell’urbanistica e dell’edilizia.
Questa è un’occasione per fare chiarezza perché il decreto salva casa è un decreto importante che va nella giusta direzione ma che ha bisogno di essere affinato, c’è bisogno di un coordinamento a livello regionale perché chi agisce, chi giudica deve avere norme chiare che non diano spazio a interpretazioni. Penso che sia un importante passo da portare avanti e quindi noi come provincia supportiamo con forza questo percorso”.
La seconda tappa del tour sarà a Genova, giovedì 27 marzo, nella sala Quadrivium di piazza S. Marta 2. Da sottolineare che il convegno è valevole per i crediti formativi degli organi professionali interessati.
A cura di Alessandro Moschi
