Ricoverato per depressione per una decina di giorni, viene derubato del cellulare e ricattato. Per far luce sull’accaduto, intervengono i Carabinieri. È successo nelle scorse settimane nel reparto di psichiatria dell’Ospedale di Imperia. La figlia del paziente derubato, V.V., ha deciso di contattare ImperiaPost per raccontare la vicenda.
“Mio papà è stato ricoverato in psichiatria per depressione una decina di giorni – racconta – Nulla da dire su medici e infermieri, ottime persone da ringraziare oltretutto per la forza di volontà che impiegano ogni giorno a lavorare in un ambiente difficile. Quello che lamento è l’organizzazione e la sicurezza. Mio papà ricoverato per una depressione in reparto con pazienti parzialmente pericolosi.
Pazienti extracomunitari che, a detta di un infermiera, ‘si fanno ricoverare’ per ricevere soggiorno. Pazienti pronti a derubare persone psicologicamente deboli. Sì, questo è quello che ci è successo. Mio papà in un momento debole della sua vita derubato del suo cellulare (l’unica cosa che potesse tenere) e ‘ricattato’ di soldi per riaverlo indietro. Chiamati i Carabinieri, il dottore per paura di ritorsioni verso mio papà, ci ha ripaga per far finire il tutto. Tutto questo perché in questo reparto ad Imperia hanno telecamere senza registrazioni. Vi sembra possibile? Persone pericolose insieme a persone instabili o depressi? Io denuncio questa cosa per far si che non ricapiti ad altre persone che magari non sono in grado di difendersi“.