Rari Nantes Imperia torna dai Criteria di Nuoto con tre splendide medaglie che la incoronano una delle società protagoniste ai Campionati Italiani Giovanili, in vasca corta, svoltisi a Riccione.
Guidate da coach Renato Marchelli, si erano presentate ai nastri di partenza Martina Acquarone, Anna Balbis, Nicole Imbesi e Cecilia Franco.
Martina Acquarone si è laureata Campionessa Italiana nei 200 Rana Cadette, al termine di una prova mostruosa (2’25”14) con la quale ha disintegrato il suo precedente personale (2’27”6) di due secondi e mezzo ed ha preceduto la seconda classificata con un secondo e sette decimi. Acquarone che, nella prima giornata di gara, aveva anche ottenuto un sesto posto nei 100 Rana Cadette ed un settimo nei 200 Misti Cadette, anche in questo caso abbattendo il proprio record di due secondi e tre decimi.
Anna Balbis ha vinto l’argento nei 100 Rana Junior, in 1’08”9 e il bronzo nei 50 Rana Junior con 32.4: risultati che accrescono la crescita sportiva della classe 2009, impreziositi dal settimo posto nei 200 Rana e nei 50 Stile Libero.
Buonissimo esordio in campo nazionale per Nicole Imbesi e Cecilia Franco: “Entrambe pagano un po’ la pressione dell’ambiente ma terminano le proprie gare confermando la loro crescita” afferma coach Marchelli “Torniamo a casa con tre medaglie su quattro atlete e l’attestato di miglior società ligure”. La graduatoria delle società infatti dice che il club giallorosso è ventesimo nella classifica Cadette (seconda ligure) e ventottesima Junior (prima in regione).
“Forse, con qualche errorino in meno e un pizzico in più di fortuna, avremmo potuto toglierci ancora altre soddisfazioni ma è stato un campionato invernale da incorniciare e le ragazze hanno confermato la loro crescita “ prosegue “Ora avremo qualche giorno di relax, per ricaricare le batterie, e poi cominciare col nuovo programma per la stagione estiva.”
Allargando invece la panoramica, Marchelli afferma: “Sono risultati molto importanti per il settore nuoto dopo diversi anni un po’ in ombra. L’obiettivo è sempre quello di mantenere alto il livello dell’entusiasmo. Le premesse sono ottime e, pian piano, stiamo riorganizzando un settore tra i giovanissimi che auspichiamo possa dare continuità nel tempo.”