Clima sempre più teso tra la Tradeco, l`azienda incaricata della gestione della raccolta rifiuti nel comprensorio imperiese, e i sindacati a seguito del mancato pagamento delle tredicesime. In una nota stampa i sindacati hanno annunciato l’avvio dello stato di agitazione e confermato lo sciopero del prossimo 16 gennaio, auspicando un intervento del Prefetto.
“Le Segreterie Provinciali di FP-CGIL FIT-CISL UILTRASPORTI e FIADEL unitamente alle RSU del “ Comprensorio Imperiese” hanno avviato lo stato di agitazione ai sensi della legge per quanto riguarda la vertenza Tradeco srl .
Alla data odierna le tredicesime non sono ancora state retribuite , i versamenti ai fondi pensione non vengono versati da mesi , i mezzi risultano insufficienti e ci sono grandissimi timori sulle retribuzioni di dicembre 2014 in pagamento il prossimo 20 gennaio .
Tutto ciò ci induce inevitabilmente ad uno sciopero del personale ormai imminente , speriamo in una celere convocazione da parte della Prefettura di Imperia in modo che anche il nuovo Prefetto da poco insediato venga messo a conoscenza del grave problema sociale che sta creando la Tradeco su questo territorio . In una città come Imperia un azienda con 150 dipendenti non significa solo posti di lavoro , ma anche una micro economia che va in crisi se quei lavoratori non hanno più soldi in tasca , oltretutto dopo aver lavorato con diligenza e professionalità .
Molte risposte le aspettiamo anche dal Comune di Imperia perché l’accordo di settembre 2014 l’hanno firmato anche loro , quindi adesso basta spot pubblicitari e avanti con i fatti!!!”.
FP-CGIL (Gandolfo Giuseppe)
FIT-CISL (Leuzzi Alessandro)
UILTRASPORTI (La Marca Luigi)
Fiadel (Sangiovanni Antonello)
